lunedì 17 gennaio 2011

DON CHISCIOTTE DELLA MANCHA


A Don Chisciotte

Don Chisciotte, vecchio paladino, gran vagabondo,
invano la folla assurda e vile ride di te:
la tua morte fu un martirio e la tua vita un poema,
e i mulini a vento avevano torto, mio re!

Va', non fermarti, va', protetto dalla tua fede,
sul tuo destriero fantastico che io amo,
va', spigolatore sublime! - gli oblii della legge
sono più numerosi, più grandi, di un tempo.

Hurrah! noi ti seguiamo, noi, i poeti santi,
dai capelli cinti di follia e di verbena.
Guidaci all'assalto delle grandi fantasie,

e presto, nonostante i tradimenti,
sventolerà l'alato stendardo delle Poesie
sul cranio canuto dell'inetta ragione!

Marzo 1861. (Poesia scritta da Paul Verlaine)

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